Pregare per gli altri. Parte 2.

Sat Nam bellissimo essere!! Pioggia di benedizioni!

4. Bisogna rinunciare alla colpa, non nasconderla!

Neanche questo può essere fatto senza un certo dolore, e uno sguardo verso la natura misericordiosa di questo passo può essere seguito da un profondo ritiro verso la paura per qualche tempo.

Poiché le difese della paura sono terribili in se stesse e quando vengono riconosciute, portano con sé la propria paura.

Ma quale vantaggio ha mai portato a un prigioniero l'illusione di fuga?

La tua effettiva fuga dalla colpa può provenire solo dal riconoscere che la colpa è scomparsa.

E come può essere riconosciuta la colpa mentre tu la nascondi in un altro e non la vedi come se fosse tua?

La paura della fuga rende difficile accogliere la libertà e trasformare un nemico in un carceriere sembra di essere per te la tua sicurezza.

Come può dunque lui essere liberato senza che tu possa sperimentare un timore demente di te stesso?

Tu hai fatto di lui la tua salvezza e anche il modo per sfuggire dalla colpa.

Il tuo investimento in questa fuga è grande, ed forte la tua paura di liberarla.

5. Siediti qui un attimo e pensa a quello che hai fatto. 

Non dimenticare che sei tu quello che l'hai fatto e perciò sei tu stesso chi lo può liberare. 

Estende la tua mano. Questo nemico è venuto a benedirti. 

Ricevi la sua benedizione e senti come il tuo cuore si alza e la tua paura viene liberata. 

Non ti aggrappare alla paura, né a lui. Lui è un Figlio di Dio, insieme a te. 

Non è un carcerato, ma un messaggero di Cristo. 

Sii questo anche per lui, così lo potrai vedere come il messaggero che Dio ti ha inviato!  

6. Non è facile capire che le preghiere che chiedono cose, posizione sociale, amore umano, "doni" esterni di qualche genere, sono sempre fatti per stabilire carcerieri e nascondersi dalla colpa. 

Queste cose vengono usate come obiettivi per sostituire Dio e perciò distorcono lo scopo della preghiera. 

Il loro desiderio è la preghiera. 

Non c'è bisogno di chiedere esplicitamente. 

L'obiettivo di Dio si perde nel perseguire obiettivi minori di qualsiasi tipo, e la preghiera si rivolge a supplicare per i nemici. 

Il potere della preghiera può essere riconosciuto con grande chiarezza anche in questo. 

Nessuno che desideri di avere un nemico smetterà di trovarlo.

Ma con la stessa sicurezza perderai l'unico vero obiettivo che ti viene offerto. 

Pensa al costo e cerca di capire bene. 

Tutti gli altri obiettivi sono al costo di Dio.

Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè. Google.

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